A poco più di un chilometro dal centro di Rubbio, sulla strada che va verso il Monte Caina, si incontrano delle vecchie cave da cui si estraeva il "Biancone", un calcare molto ricercato per usi edilizi. E' in queste profonde ferite al territorio, abbandonate senza il dovuto ripristino, che l'artista bassanese Toni Zarpellon ha creato un mondo "magico" dando vita, nella "cava dipinta", ad un insieme di figure dai mille colori, e, nella "cava abitata", ad una parete di serbatoi d'auto, inquietanti presenze che osservano in silenzio...
Molte sono le scolaresche che visitano questi luoghi.
Alle spalle di Rubbio si distendono i boschi e gli ampi alpeggi che circondano le numerose malghe. Per sentieri facili e accompagnati dalle molteplici essenze del bosco (faggio, acero montano, ciliegio selvatico, sambuco, nocciolo, maggiociondolo, biancospino e rovo) si percorrono le valli di Bozzolo, di Vallerana e Valleranetta fino a raggiungere, per i più volonterosi, Monte Campolongo (mt 1.098) o il Monte Caina (mt 1.002): luoghi ideali per ammirare il panorama sulla pianura o sul vicino massiccio del Grappa.
Per chi ama sciare o semplicemente farsi qualche discesa con la slitta o il bob, a pochi minuti di auto ci solo le piste in Val Lastaro e in località Biancoia .
Ma tutto l'altopiano di Asiago è un susseguirsi di boschi e valli che celano gelosamente le meraviglie della natura dove l'uomo ha trovato rifugio da millenni (incisioni della Valdassa).
Altri link interessanti:
Altipiano 7 Comuni
CAI Asiago
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